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Sound Corner Installazione Sonora Permanente
Sound Corner è un’installazione sonora permanente collocata nello spazio di passaggio tra il foyer della Sala Petrassi e il Teatro Studio Borgna: un angolo del suono con una programmazione periodica mensile destinata ad accogliere brani ... dettagliMostra a Roma 1970 - 1989
Mostre a Roma 1970-1989 è un data base ideato dall’Azienda Speciale Palaexpo in linea con la missione di Polo dell’arte e della cultura contemporanea e realizzato con la collaborazione della Fondazione La Quadriennale di Roma. ... dettagliVisita Il Macro
Il MACRO continuerà ad accogliervi dal martedì alla domenica dalle ore 12 alle ore 19. Ringraziamo il direttore artistico Luca lo Pinto e il suo team per questi 5 anni di “immaginazione preventiva”. Gli spazi restano aperti ... dettagliBrancusi - Scolpire il Volo
Foro Romano dal 13/02/2025 al 11/05/2025
Il Parco archeologico del Colosseo, in co-organizzazione con il Centre National d’art et de la culture Georges Pompidou di Parigi, presenta la mostra “Brancusi: scolpire il volo”, una selezione di opere dell’artista romeno, naturalizzato francese, Constantin Brancusi, considerato il padre della scultura moderna, per la prima volta esposte a Roma. La mostra esplora uno dei temi principali della produzione artistica di Brancusi: il bestiario degli uccelli. Il percorso espositivo è articolato nei due ambienti delle Uccelliere, il primo dedicato alla scultura, il secondo alla fotografia e ai film dell’artista. dettagli
Centre Pompidou
Artribune
Il Giornale dell’Arte
Arte Contemporanea
18/04/2025 - 17/08/2025
Something in the Water
L’acqua è l’elemento di connessione tra pratiche artistiche di diversa generazione e provenienza: è un territorio in divenire che appartiene a tutti e a nessuno. Con una nuova produzione inedita, la mostra rappresenta un nuovo capitolo del progetto Water School di Oscar Tuazon, un’iniziativa artistica ed educativa che esplora le dinamiche e le politiche legate all’accesso alla terra, all’acqua e alle infrastrutture: una pratica omnicomprensiva di creazione di spazi di incontro e collaborazione. dettagli
18/04/2025 - 21/09/2025
Stop Drawing Architettura oltre il disegno
Insieme alla società, cambia l’architettura e con lei gli strumenti impiegati per produrla e comunicarla. La mostra esplora questo cambiamento attraverso l’evoluzione del suo strumento principe: il disegno. Al ruolo tradizionale del disegno si sostituiscono oggi procedure di simulazione digitale, pratiche derivate dal mondo dell’arte, esercizi di attivismo politico e partecipazione che hanno un impatto sulla disciplina architettonica e sul presente e futuro degli spazi che progettiamo e che viviamo. dettagli
13/12/2024 - 25/10/2025
Collezione MAXXI - The Large Glass
Il riallestimento della Collezione del Museo presenta una nuova visione che vede il coinvolgimento di un artista o di un intellettuale per mettere in dialogo tra loro le opere d’arte, d’architettura e di fotografia. Un’occasione di valorizzazione e ricerca per presentare i lavori di grandi maestri e artisti contemporanei. Per The Large Glass la curatela è affidata ad Alex Da Corte, artista concettuale statunitense che sperimenta media diversi, tra cui pittura, scultura, installazione, performance e video. dettagli
07/10/2023 - 10/10/2026
Alberto Garutti -Temporali
Queste luci vibreranno quando in Italia un fulmine cadrà durante i temporali. Quest’opera è dedicata a chi passando di qui penserà al cielo. «L’opera dichiara allo spettatore il legame tra l’arte e l’energia primigenia della natura, ribadendo il valore dell’arte come strumento di mediazione tra l’uomo e il mondo. Temporali non è una semplice macchina di rilevazione, ma di rivelazione e non riguarda esclusivamente il cielo italiano, ma riesce ad evocare enigmi universali come l’atmosfera, i fulmini, l’energia e l’intera volta celeste: l’arte che contiene il senso mistico della natura», Alberto Garutti. dettagli
Alberto Garrutti
Mostra permanente
Collezione MAXXI. Lo Spazio dell’Immagine
Il cuore del museo si rinnova con il nuovo allestimento della Collezione permanente. Il nuovo allestimento in Galleria 1 si apre con un’intera area riservata alla presentazione delle nuove acquisizioni, tra le quali quelle di Monica Bonvicini, Katharina Grosse, Hassan Hajjaj e dei Labics. Dopo The Place to Be e l’approfondimento sullo spazio, sul luogo e sulla relazione, il nuovo percorso espositivo viene dedicato a una diversa idea di immagine a cavallo del Duemila. La diffusione capillare dei mass media e l’era della comunicazione globale hanno portato gli artisti a esplorare nuove visioni e a sperimentare nuovi linguaggi espressivi. Tra strumenti analogici e tecnologie, in mostra le opere, tra gli altri, di Pablo Echaurren, Stefano Arienti, Tony Oursler, Bill Viola, Giulio Turcato. dettagli
Maxxi
Grande MAXXI
11/04/2025 - 14/09/2025
Nino Bertoletti 1889-1971
Retrospettiva a cura di Pier Paolo Pancotto che affronta la complessità della figura e della produzione di Nino Bertoletti, artista poliedrico, capace di spaziare con la stessa intensità dalla pittura alla grafica, dall’architettura al giornalismo fino al collezionismo. Una solida formazione culturale, i numerosi viaggi per visitare mostre e musei in tutta Europa, la conoscenza delle lingue straniere, un’ampia e selezionata biblioteca privata permettono a Nino Bertoletti, fin da giovane, di coltivare contemporaneamente interessi diversi, per lo più orientati in ambito artistico, intrecciando passione e professione. dettagli
11/04/2025 - 14/09/2025
Omaggio a Carlo Levi - L’amicizia con Piero Martina e i sentieri del collezionismo
Più di sessanta opere di Carlo Levi e di Piero Martina, messe in costante dialogo e provenienti per la maggior parte dalla Fondazione Carlo Levi di Roma e dall’Archivio Piero Martina di Torino, insieme ai prestiti di importanti istituzioni culturali italiane e di collezioni pubbliche e private, offrono un’ampia panoramica della produzione pittorica dei due artisti, legati per oltre tre decenni da lunga e solida amicizia. Il percorso espositivo pone a raffronto i dipinti di Levi e Martina realizzati dagli anni Venti-Trenta fino ai Sessanta concentrandosi sul decennio del dopoguerra, una stagione vivace e intensa d’impegno sociale e ricerca espressiva che i due amici hanno condiviso sullo sfondo di un lungo soggiorno romano. dettagli
23/06/2023 - 14/09/2025
L'allieva di danza di Venanzo Crocetti. Il ritorno
A cura di Claudio Crescentini, Stefania Frezzotti e Livia Sforzini, in collaborazione con Ministero della Cultura - Istituto Centrale per il Restauro e Fondazione Venanzo Crocetti. Dopo circa due anni di un accurato e specialistico restauro da parte dei tecnici dell’ICR la scultura di Venanzo Crocetti ritorna alla GAM. Acquistata nel 1960 dal Comune di Roma a seguito della VIII Quadriennale Nazionale d’Arte, l’opera rappresenta una delle prime sculture di Crocetti di grande formato dedicate al tema della danza che già compare in vari bozzetti degli anni Quaranta e che a partire dalla fine degli anni Cinquanta diventerà tema ricorrente all’interno della sua produzione ma anche icona simbolo per molti scultori figurativi del secondo Novecento. dettagli
26/06/2021 - 14/09/2025
Sten Lex. Rinascita - Intervento artistico site specific
Continua ad essere esposto, sulle pareti del chiostro-giardino, l'intervento in stencil poster site specific dall'emozionante titolo "Rinascita", appositamente realizzato per la Galleria in collaborazione con Wunderkammern Gallery. Rinascita, rinnovamento e rigenerazione sono solo alcuni dei temi ideali percorsi da Sten Lex, pionieri dello stencil poster, che li ha resi tra i muralisti italiani più celebri a livello internazionale. Il duo Sten Lex, che giocano sull'ambiguità dell'irriconoscibilità, é formato da un'artista romano e da una tarantina, classe ’79-’80. I loro nomi compaiono per la prima volta sui muri romani nel 2001 con forti richiami al cinema, all’arte sacra e alla cultura pop, prima separatamente, realizzando ritratti di personaggi dei b-movies italiani e telefilm americani anni ’70 come Hitchcock, Orson Welles e Bergman. A partire dal 2005, le loro strade e i loro nomi si uniscono, sprigionando il doppio dell’energia e della creatività nelle loro opere. Passando dai volti iconici di francobolli e banconote ai disegni e poster su carta velina, arrivano alla creazione di quella che definiscono Hole School, introducendo la mezzatinta nello stencil, figure optical composte da pixel o linee. dettagli
10/04/2025 - 11/05/2025
Colors of Peace
Dal cuore dell'Italia al mondo intero, Colors for Peace si configura come un'esperienza immersiva che celebra l'universalità del linguaggio visivo infantile, trasformando l’arte in un veicolo di speranza e connessione globale. L'esposizione si sviluppa in un percorso fluido e avvolgente, capace di restituire al visitatore l'emozione di un viaggio collettivo attraverso le visioni dei bambini di oltre 150 Paesi. Al centro della mostra, l’opera Il Mappamondo, simbolo tangibile di un'unione creativa senza confini, realizzata con carta riciclata raccolta dai più piccoli. Un globo fragile e potente al tempo stesso, che racconta la diversità culturale e ambientale del nostro pianeta. dettagli
01/04/2025 - 11/05/2025
Xilografie in Mostra
Xlografie in mostra. La raccolta delle matrici xilografiche dell’Istituto centrale per la grafica, ospitata preso gli spazi del Palazzo della Calcografia fino all’11 maggio 2025. In esposizione circa 50 matrici, su un totale di 200 legni incisi nelle collezioni dell’Istituto centrale per la grafica, eterogenei come genere e come provenienza, realizzati in un arco temporale compreso tre il XVII e il XX secolo, oltre a 30 stampe xilografiche. La raccolta di matrici xilografiche dell’Istituto, di modesta entità rispetto alla prestigiosa raccolta di matrici in rame della Calcografia, riveste tuttavia un carattere di interesse nel panorama del patrimonio grafico custodito nelle collezioni pubbliche in Italia. In considerazione della materia a supporto dell’incisione, i manufatti sono conservati in un piccolo ambiente denominato Xiloteca, distinto dai locali della Calcoteca, con apposita calibrazione di temperatura e umidità. dettagli
29/03/2025 - 06/07/2025
Nelle Tue Mani - Matteo Pugliese
Per l’occasione, l’opera che dà il titolo al progetto, Nelle tue Mani, sarà presentata per la prima volta in Italia, nell’anno giubilare in corso. Lo scultore, già presente nella collezione permanente con Gravitas, è protagonista di un progetto espositivo ricco e articolato di circa 50 opere che, attraverso 4 sezioni, analizza un tema molto a cuore per la ricerca creativa dell’artista: il rapporto decisivo tra sacralità e immanenza. Le opere di Matteo Pugliese si collocano infatti in una dimensione che trascende il puro dato materiale per dialogare con le strutture universali del sacro. Le sezioni si distribuiranno nei vari piani espositivi del museo, innescando un proficuo scambio e dialogo con la collezione permanente, cominciando con Extra Moenia. Contemporaneo, quindi antico; proseguendo con I Custodi. Guardiani della memoria; andando avanti con gli Scarabei, Custodi della gioia e concludendo con Pachamama. La grande Madre e la Sacralità del femminile. dettagli
Matteo Pugliese
07/02/2024 - 31/12/2025
Immaginaria
Una esposizione permanente di arte immateriale e una app di Realtà Aumentata una lettura suggestiva del patrimonio storico per rimetterlo in gioco con il Contemporaneo. Presentiamo nell’ambito dell’iniziativa Open Merulana “Imaginaria”, un progetto all’avanguardia firmato da NuvolaProject, che ha realizzato per la Collezione Elena e Claudio Cerasi una serie di istallazioni artistiche digitali performative in realtà aumentata intitolate «Imaginaria» che ha curato la realizzazione dell’applicazione per smartphone e tablet che Palazzo Merulana offre ai suoi visitatori. dettagli
Mostra permanente
Collezione Cerasi
Novanta opere della scuola romana e del Novecento italiano con uno slancio verso il contemporaneo. Capolavori di Giacomo Balla, Mario Sironi, Giorgio De Chirico, Antonio Donghi, Mario Mafai, Antonietta Raphaël e Giuseppe Capogrossi. La collezione Cerasi è costituita da un cospicuo numero di capolavori di pittura e scultura italiana tra le due guerre, ne fanno parte, tra gli altri, capolavori di Giacomo Balla, Mario Sironi, Giorgio De Chirico, Antonio Donghi, Mario Mafai, Antonietta Raphaël e Giuseppe Caprogrossi. Al suo interno, una situazione privilegiata è rappresentata dall’arte romana (il primo nucleo di opere acquistate, intorno al quale si è formato il resto della collezione), che nel panorama italiano ha assunto in quel periodo una singolare vivacità e varietà di espressioni, tanto da costruirne forse il nerbo più solido e linguisticamente più sperimentale. Ciò riflette in primo luogo l’amore per la cultura romana dei collezionisti, che non solo sono nati e vivono nella capitale, ma vi operano incidendo attivamente nel suo contesto culturale. dettagli
Collezione Cerasi
26/03/2025 - 18/05/2025
Zzzz…desert di Francesca Leone
Prima di partire per il Giappone,dove esporrà nel Padiglione Italiano all’Expo 2025 di Osaka, Francesca Leone presenta alla GNAM la ricostruzione immaginifica di un deserto autobiografico, tratto da sogni e ricordi. L’installazione “Zzz…desert” immersa in una composizione di suoni e rumori della natura, rievoca i paesaggi aridi dei film del padre dell’artista. Un insieme di sculture metalliche, che rappresentano rocce del deserto e rose sgargianti, è accompagnato dalla musica di Marco Turriziani, che combina il ronzio delle api con il sussurro del vento e rimbombi metallici. dettagli
03/12/2024 - 27/04/2025
Il Tempo del Futurismo
La mostra “Il Tempo del Futurismo” alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, promossa e sostenuta dal Ministero della Cultura e curata da Gabriele Simongini, celebra l’ottantesimo anniversario dalla scomparsa di Filippo Tommaso Marinetti, avvenuta il 2 dicembre 1944. Diversamente dalle mostre del passato dedicate al rivoluzionario movimento d’avanguardia fondato nel 1909 da Marinetti, questa mostra si concentra sul rapporto tra arte e scienza/tecnologia e illustra quel “completo rinnovamento della sensibilità umana avvenuto per effetto delle grandi scoperte scientifiche” posto alla base della nascita del Futurismo. dettagli
Visite Guidate
08/05/2024 - 18/05/2025
Artista alla Gnam - Emilio Isgrò: Protagonista 2024
La figura di Emilio Isgrò, una delle più autorevoli della cultura italiana, già celebrata alla GNAM con un’importante antologica nel 2013 e presente nelle collezioni del museo, è stata selezionata per il 2024 in occasione dei sessant’anni della “Cancellatura”: un gesto artistico radicale che ha rivoluzionato il linguaggio dell’arte a livello internazionale. È il gesto artistico che contraddistingue l’opera di Isgrò: parte dalla parola e sostiene la memoria, ma non ha nulla a che vedere con la “Cancel Culture”, che, al contrario, contrasta apertamente. Per “Artista alla GNAM”, Isgrò ha creato l’opera “Isgrò cancella Isgrò”, con la cancellazione di “Autocurriculum”, il suo romanzo autobiografico, che sarà donata alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea. dettagli
04/03/2025 - 05/06/2025
Rework, Retouch, Care
La mostra presenta, in molti casi per la prima volta, una selezione di disegni cronologicamente e stilisticamente diversi, che condividono notevoli caratteristiche materiali e una storia stratificata: dalla preparazione del supporto, ai successivi interventi di ritocco, ai timbri da collezione e alle cornici. Una maggiore attenzione a questi aspetti materiali, unita a una specifica campagna di conservazione e diagnostica condotta dal Laboratorio di Restauro Opere d'Arte su Carta dell'Istituto Centrale per la Grafica, hanno offerto l'opportunità di esplorare non solo questioni di tecnica, funzione e tipologia, ma anche questioni di valore, paternità e attribuzione. dettagli
19/02/2025 - 04/05/2025
Felice Levini. Progettare il Caos
Felice Levini è stato fra i fondatori, nel 1978, dello spazio autogestito di S. Agata de’ Goti a Roma, nel quale arte, poesia e musica si sono alternate di sera in sera a baluardo di una libertà espressiva e culturale di reazione alla violenza del decennio Settanta. A partire dalla pratica accademica, nei decenni, Levini ha introdotto nel suo linguaggio pittorico l’attività performativa e la presenza umana: quest’apertura fisica del medium artistico – secondo un atteggiamento animalesco che richiama il camuffamento del camaleonte – ha consentito all’artista di “entrare nelle pieghe” della storia, re-interpretandola e, dunque, ri-vivendola. Nonostante questa plurimedialità, il lavoro di Levini non smette di rimanere saldamente ancorato al fatto pittorico. dettagli
19/02/2025 - 04/05/2025
Giuseppe Salvatori. Centuria
In questi tre decenni l'artista ha privilegiato la formula del ciclo per scongiurare la frammentazione dispersiva di opere la cui peculiarità spesso consiste nello stretto rapporto con la narrazione letteraria, di natura classica e contemporanea. Opere, quindi, sempre ancorate a un dato di realtà culturale ma anche pervase da un vissuto personale che ne trasfigura la visione in rappresentazioni singolari. Il ciclo Centuria, che dà il titolo alla mostra, consiste di centocinque ritratti - profili delle diverse e inesauribili figure della vita dell’artista: un lavoro in progress in cui motivi floreali si trasformano in volti, portandoci in un territorio di incanti metafisici sospeso tra il reale e il fantastico. dettagli
14/02/2025 - 14/09/2025
Flowers. Dal Rinascimento All’intelligenza Artificiale
Fragili e potenti, i fiori parlano un linguaggio universale capace di attraversare i secoli e le culture. Raccontano emozioni, celebrano la bellezza, protestano silenziosamente e custodiscono storie millenarie. Le oltre 90 opere in mostra provengono da 10 diversi Paesi del mondo: il Chiostro del Bramante ha coinvolto istituzioni prestigiose come il Louvre, il Musée d’Orsay, il Petit Palais e il Musée des Arts Décoratifs di Parigi, accanto alle collezioni botaniche e scientifiche dei Royal Botanic Gardens, Kew di Londra e del Museo Civico di Zoologia di Roma. Tra i prestatori figurano anche la Galleria Borghese, la Biblioteca Casanatense, il Badisches Landesmuseum di Karlsruhe e l‘Israel Museum di Gerusalemme. dettagli
Mostra permanente
Outside Exhibition
Il Chiostro del Bramante è lieto di annunciare un nuovo progetto espositivo OUTSIDE EXHIBITION, che mette in luce la presenza di una collezione permanente di eccezionale valore estetico e culturale. Questa iniziativa mira a presentare il Chiostro del Bramante al pubblico in una veste completamente rinnovata, esaltando i valori della conoscenza dell’altro e della diversità. Una Collezione Permanente di Prestigio Internazionale. Situato nel cuore di Roma, nei pressi di Piazza Navona, il Chiostro del Bramante è uno dei luoghi culturali più affascinanti della città. Oltre alla sua architettura rinascimentale progettata dal celebre Donato Bramante, il Chiostro ospita una collezione permanente che comprende opere di artisti di fama mondiale. dettagli
25/01/2025 - 27/07/2025
Salvador Dalí – Tra arte e mito
Circa 80 opere provenienti da collezioni private di Belgio e Italia – di cui delle serie composte da numerosi pezzi – per un viaggio nell’arte e nel mito del genio di Salvador Dalí. Disegni, sculture, ceramiche, boccette di profumo, incisioni, litografie, documenti, libri e fotografie conducono il pubblico a immergersi nell’universo daliniano, libero dalla rigidità delle regole, dove la realtà è costituita dai sogni. Il percorso espositivo ha uno sviluppo di tipo antologico che, partendo dagli anni giovanili, con l’illuminante incontro di personalità, quali il poeta Garcia Lorca, di cui vengono esposte delle litografie a colori e il regista Luis Buñuel, presente con alcuni spezzoni di film, hanno contribuito a forgiare il futuro percorso di uno dei protagonisti indiscussi dell’arte del Novecento. L’itinerario artistico si snoda quindi, a partire da questi straordinari incontri a tutto l’arco creativo di Dalí, arrivando sino alle ultime sperimentazioni oniriche, tipiche degli ultimi anni della sua vita. dettagli
10/01/2025 - 30/06/2025
Passeggiate Immaginarie la Collezione Rivelata e L’opera Riscoperta di Eugene Berman (1899 – 1972)
Costante ispirazione per la sua arte fu l’Italia, percorsa in lungo e in largo a partire dal primo dei suoi innumerevoli viaggi, nel 1922. I suoi paesaggi metafisici ricreano le rovine antiche, le architetture palladiane e barocche, le spopolate pianure della Campagna Romana, le dolci colline dove vissero gli Etruschi, l’aspra e assolata terra di Sicilia. L’intento di questa mostra è quello di presentare al pubblico la straordinaria figura di Eugene Berman, artista poliedrico, grande viaggiatore e colto collezionista, svelandone la singolare e vasta collezione e riscoprendone l’opera pittorica e grafica, immenso tesoro custodito nel Forte Sangallo di Civita Castellana. dettagli
dal 22/06/2021
Quadreria 2050
Quadreria 2050 (2020) è l’installazione che l’artista Franco Mazzucchelli ha concepito come intervento permanente per la sala del bar del museo. L’opera, rispettando le componenti dell’ambiente, genera un ritmo decorativo dato da intervalli regolari tra i singoli moduli, linee oblique e rigonfiamenti. L’installazione è ispirata all’intervento presentato nel 1971 all’interno della gioielleria di Anny di Gennaro a Milano dove l’artista ha ricoperto l’intera superficie architettonica. dettagli
Franco Mazzucchelli
Arte Contemporanea
Complesso Monumentale del Seraphicum - Spazio Mecenate
12/04/2025 - 10/05/2025
XXXIII Femminissage Donne al cento per cento
Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico "Luigi Pigorini"
04/03/2025 - 31/08/2025
Bruna Esposito Giganti Miniature Ipotesi Circa il Museo e Note sul Carnevale
Villa Torlonia - Casino dei Principi
21/12/2024 - 24/04/2025
Titina Maselli nel centenario della nascita
MIAC – Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema
Mostra permanente
Cinecittà si Mostra compie 10 anni e riapre al pubblico