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Drawings. Writings. Thoughts. Notes.
Qualche giorno fa abbiamo chiesto all’ex-designer di disegnare una nuova mappa per il museo. Nessuna indicazione o suggerimento, in poche ore il risultato. Da Antonio Canova a Liliana Moro, da Émile-Antoine Bourdelle a Mimmo Paladino, ... dettagliMostra a Roma 1970 - 1989
Mostre a Roma 1970-1989 è un data base ideato dall’Azienda Speciale Palaexpo in linea con la missione di Polo dell’arte e della cultura contemporanea e realizzato con la collaborazione della Fondazione La Quadriennale di Roma. ... dettagliGiuseppe Penone. Gesti universali
Galleria Borghese dal 14/03/2023 al 12/05/2023
I Giardini segreti saranno la cornice dell’intervento di uno degli esponenti più importanti dell’Arte Povera, Giuseppe Penone, da sempre interessato al rapporto tra uomo e natura. Immersa nella storia, la sua pratica è caratterizzata dalla costante unione della scultura con l’osservazione della natura. Le sue opere evidenziano questa simbiosi e sottolineano la fluidità che accomuna tutti gli elementi vegetali, umani e minerali. La mostra avrà luogo nei giardini e in una parte delle sale ubicate al piano terra, dove è maggiore l’osmosi tra esterno e interno, tra parco e villa. dettagli
Arte Contemporanea
25/05/2023 - 25/06/2023
Tommaso Fontana – Mario Nigro. Unicità e rigore
Un rapporto equilibrato tra individuale e universale, inconscio e cosciente, immutabile e mutevole, la convinzione che “il modo di vedere puramente plastico deve costruire una nuova società, come ha creato una nuova rappresentazione dell’arte”, sono all’origine della lunga meditazione del pensiero neoplastico di Mondrian, delle esperienze di Mario Nigro nell’ambito dello spazio totale e del tempo totale, della maturazione di Tommaso Fontana collezionista che, diviso tra Fontana e Capogrossi, Albers e Burri, Max Bill e Castellani, Magnelli e Hartung, Pistoletto e Paolini, alla fine sceglie Nigro per sottrarsi ad ogni equivoco di interpretazione e di valutazione dell’opera d’arte. dettagli
10/05/2023 - 10/06/2023
Beatrice Pediconi. Presenze
Sono segni leggerissimi, quasi evanescenti che però hanno un’origine complessa. La serie Nude, proposta nella Gipsoteca della Galleria Nazionale abitata da molte e vibranti “presenze”, prende corpo da una rielaborazione di disegni su carta realizzati mediante una tecnica che impiega strisce di emulsioni fotografiche ricavate da lavori precedenti. In una vasca piena d’acqua, l’artista muove l’emulsione che assume la consistenza di un velo di seta, per poi posizionarla sulla carta. Ciò che noi vediamo sono le tracce di un passato trasformato, ma anche sequenza di un racconto intimo in cui il ricordo messo a nudo si rivela in tutta la sua fragilità. Questo processo, apparentemente semplice, in realtà presuppone passaggi sofisticati, come è nella pratica multimediale di Beatrice Pediconi che da anni esplora linguaggi tradizionali per approdare a inedite soluzioni formali ed espressive. Attraverso esso, l’artista ci fa complici di un viaggio nella sua memoria e nell’urgenza di un presente che vuole decifrare il passato e restituirlo a nuova vita. dettagli
Beatrice Pediconi
31/03/2023 - 11/06/2023
Food Age. Food as Influencer
Elemento quotidiano ed effimero, il cibo è paradossalmente l’oggetto con cui abbiamo maggiormente a che fare durante la nostra esistenza. Con la mostra Food Age. Food as Influencer, Martí Guixé e Inga Knölke lo mettono in scena e, attraverso una lettura subliminale, lo mostrano al pubblico da un punto di vista inedito. Togliendo al cibo la sua commestibilità e trasfigurandolo – attraverso l’arte, l’artigianato e il design – nell’oggetto di una rappresentazione pubblica e museale, i curatori mettono in discussione i nostri punti di riferimento e ci invitano a guardare, attraverso una diversa prospettiva, questo oggetto improvvisamente complesso e poliedrico. dettagli
Mostra permanente
Time Is Out Of Joint
Con l’inaugurazione della grande mostra Time is Out of Joint, lunedì 10 ottobre 2016, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea, diretta da Cristiana Collu, scrive un nuovo capitolo della sua storia portando a compimento l’ampio processo di trasformazione, riorganizzazione e riallestimento, iniziato il 21 giugno 2016, con la restituzione al pubblico di spazi completamente rinnovati e la profonda rilettura delle sue collezioni. L’esposizione, il cui titolo cita i versi dell’Amleto di William Shakespeare “The time is out of joint”, sonda l’elasticità del concetto di tempo, un tempo non lineare, ma stratificato, che sembra porre in atto il dilemma dello storico dell’arte Hans Belting “la fine della storia dell’arte o la libertà dell’arte”. dettagli
La Galleria Nazionale
Visita Guidata alla mostra Time is Out of Joint
17/05/2023 - 24/09/2023
Enzo Cucchi - Il Poeta e Il Mago
Il ritratto inedito di un artista poliedrico e visionario, che da sempre sfugge alle definizioni. Enzo Cucchi è uno tra gli artisti più prolifici e innovativi della scena contemporanea, un pensatore libero e controcorrente. La sua ricerca affonda le radici nella parola scritta e fiorisce in una miriade di segni, simboli e linguaggi espressivi diversi. Come un alchimista ammalia e plasma la materia, come un narratore evoca storie, miti e luoghi lontani nel tempo. Le oltre duecento opere in mostra scandiscono un percorso ondivago e ricco di sorprese, un racconto per pagine sparse che rifiuta ogni linearità cronologica e restituisce una creatività in perenne movimento. Disseminati ovunque, come tracce nella galleria, lavori monumentali, disegni, piccoli bronzi, ceramiche, grafiche e libri d’artista intercettano continuamente lo sguardo del visitatore. dettagli
04/04/2023 - 25/02/2024
Nico Vascellari Falena
Un richiamo al sole e i suoi fulgidi raggi, che risplendono per due metri e mezzo sul cemento del Museo come la potenza creatrice e rigeneratrice della stella madre. Composta da più di cento falci placcate in oro, Falena simboleggia la natura fertile e al contempo la morte mietitrice; nell’utilizzo dell’attrezzo agricolo accoglie inoltre una importante dimensione sociale e politica che racconta del lavoro e delle lotte operaie del secondo Novecento. Il titolo stesso dell’opera infine allude alle profonde dicotomie che caratterizzano l’insetto notturno costantemente alla ricerca della luce e che si ritrovano nella ventennale ricerca di Vascellari: il giorno e la notte, la luce e il buio e, per estremo, il sopra e il sotto, la vita e la morte. dettagli
Nico Vascellari
17/03/2023 - 04/06/2023
Conscious Collective
Le opere di Tsibi Geva, Maria Saleh Mahameed e Noa Yekutieli raccontano una complessa realtà culturale, tra identità e luoghi, memoria e legami. Diverse le origini, le influenze, le sensibilità, persino le tecniche e i materiali che i tre artisti prediligono. Eppure i loro lavori rivelano inattese connessioni. Le opere in mostra affondano le radici nelle singole biografie e raccontano di esperienze intime ma universali al tempo stesso. dettagli
07/12/2022 - 15/10/2023
Architetture fatte ad arte BBPR, Costantino Dardi, Monaco-Luccichenti, Luigi Moretti
Una lettura originale dei documenti d’archivio, mettendo a sistema autori diversi con una particolare chiave di lettura: la relazione tra architettura e opera d’arte nel loro lavoro. BBPR, Costantino Dardi, Vincenzo Monaco e Amedeo Luccichenti, Luigi Moretti sono i protagonisti della mostra Architetture a regola d’arte, che nasce dalla volontà di valorizzare e condividere i preziosi materiali che negli ultimi anni hanno arricchito la Collezione MAXXI Architettura, in particolare gli archivi di alcuni tra i più importanti architetti italiani del ‘900. Dal restauro e sistemazione dei Musei del Castello Sforzesco a Milano di BBPR alle architetture che accolgono e si integrano con importanti opere d’arte dello Studio Monaco Luccichenti; dagli allestimenti di mostre di Costantino Dardi e il suo lavoro con critici e artisti all’amore per l’arte di Luigi Moretti, conoscitore, appassionato ed esperto, raffinato collezionista e gallerista, oltre che architetto. L’esposizione di progetti, documenti, immagini e carteggi mette così in luce un approccio colto e interdisciplinare ai progetti di architettura, in cui la dimensione personale si interseca con quella professionale. dettagli
09/06/2022 - 07/01/2024
Pascale Marthine TayouBrainforest
Un albero al centro di una fontana rappresenta la natura che fiorisce dal cuore della città eterna, come le mangrovie nelle acque del Borneo vicine all’artista e “lontane dallo sguardo minaccioso della folla senza volto”. La ricerca di Tayou è incentrata sull’ambiente urbano. Nella sua poetica è ricorrente l’impiego di elementi del quotidiano: l’artista li trasforma in monumenti iconici dell’epoca contemporanea che, giocando con un’accattivante estetica pop, rivelano le criticità del nostro presente. Brainforest è un omaggio alla città di Roma, dalla quale partono tutte le strade che abbracciano la terra. Dai rami dell’albero sbocciano come frutti maschere colorate, oggetti etnici e documenti di viaggio basati su forme e colori e utilizzati in tempi passati per spostarsi all’interno del continente africano: «Queste maschere cosparse di colori sono la prova del lungo cammino finora percorso dall’uomo attraverso mille e una strada nella savana terrestre e, come frutti su un tronco d’albero azzurro al centro di un mappamondo dorato, saranno testimoni delle urgenze e dei drammi del nostro presente», P.M. Tayou. dettagli
26/05/2022 - 01/10/2023
Nedk Solakov
Con A Cornered Solo Show #2 Nedko Solakov (Cherven Briag, Bulgaria, 1957), artista internazionale che vive e lavora a Sofia, presenta un racconto pensato per un punto molto specifico del Museo: un luogo visibile, di passaggio, solitamente non utilizzato per le mostre perché molto diverso da uno spazio espositivo. Un angolo che potrebbe sfuggire ai visitatori ma che, grazie all’intervento artistico, una volta scoperto, offre un accesso privilegiato ai pensieri e alle idee dell’artista. dettagli
Nedko Solakov
Mostra permanente
Collezione MAXXI. Lo Spazio dell’Immagine
Il cuore del museo si rinnova con il nuovo allestimento della Collezione permanente. Il nuovo allestimento in Galleria 1 si apre con un’intera area riservata alla presentazione delle nuove acquisizioni, tra le quali quelle di Monica Bonvicini, Katharina Grosse, Hassan Hajjaj e dei Labics. Dopo The Place to Be e l’approfondimento sullo spazio, sul luogo e sulla relazione, il nuovo percorso espositivo viene dedicato a una diversa idea di immagine a cavallo del Duemila. La diffusione capillare dei mass media e l’era della comunicazione globale hanno portato gli artisti a esplorare nuove visioni e a sperimentare nuovi linguaggi espressivi. Tra strumenti analogici e tecnologie, in mostra le opere, tra gli altri, di Pablo Echaurren, Stefano Arienti, Tony Oursler, Bill Viola, Giulio Turcato. dettagli
Maxxi
Grande MAXXI
10/05/2023 - 30/07/2023
Dieter Kopp. Tradizione e Libertà
Curata da uno dei maggiori filosofi del nostro tempo, Giorgio Agamben, la mostra ripercorre gli oltre cinquanta anni di attività del pittore Dieter Kopp (Prien am Chiemsee, Baviera 1939 - Ardea 2022). Tedesco di nascita, Kopp si trasferì a Roma nel 1966, legandosi profondamente alla sua città d'elezione, al punto che Agamben, tra i pittori che ha conosciuto, lui solo considera veramente romano. La mostra allestita al primo piano del Palazzo delle Esposizioni presenta una selezione di opere – olii, in prevalenza, su tela o su tavola, ma anche disegni realizzati con tecniche diverse soprattutto pastelli – attraverso la quale ripercorrere tutti i principali soggetti che l'artista ha investito della sua pittura: i paesaggi di Paros (anni Settanta), le nature morte (Zurbarán 1 e 2, 1975-1976); Villa Balestra a Roma e altre vedute della città realizzate nell'arco di periodi diversi (da Roma del 1989 a Foro romano. Pomeriggio del 2008); gli interni (Riflessi, 1977, Cortile al mattino, 1980-1981), Notre-Dame (1983-1984); i nudi (dipinti di grandi dimensioni, disegni e acquarelli degli anni Settanta e Ottanta), le ciotole (anni Novanta e Duemila). dettagli
10/05/2023 - 30/07/2023
Roma, a Portrait. Festival delle Accademie e Degli Istituti di Cultura Stranieri
Roma, a portrait è la prima edizione di un progetto che trasformerà, con cadenza annuale il Palazzo delle Esposizioni in un osservatorio privilegiato sulle visioni e sulle ricerche degli artisti e degli studiosi stranieri che ogni anno trascorrono un periodo di residenza a Roma, ospiti delle Accademie e degli Istituti di Cultura che hanno sede in questa città sin dal Seicento. Nel 1666, su impulso del Ministro francese delle Finanze Jean-Baptiste Colbert e di Gian Lorenzo Bernini viene istituita L'Académie de France, con l’obiettivo di accogliere i giovani artisti vincitori dell’ambito Prix de Rome. dettagli
22/04/2023 - 27/08/2023
VITA DULCIS. PAURA E DESIDERIO NELL'IMPERO ROMANO
VITA DULCIS è un progetto che vuole creare una nuova narrativa, presentando opere e reperti dell'arte classica romana in un percorso espositivo privo di quella "freddezza" e "lontananza" caratteristiche di molte esposizioni museali, per restituire al visitatore l'intensità vitale e la passione autentica che questi reperti sanno suscitare, immergendoli in un allestimento concettualescenografico suggestivo e inaspettato, che li mette in relazione con alcune opere recenti di Vezzoli che incorporano elementi d'epoca antica o che all'antico sono ispirate. Il cinema è il completamento ideale del racconto di VITA DULCIS: tra tutte le arti visive, è stato il mezzo che più di tutti ha utilizzato e celebrato il periodo storico dell'antica Roma, sempre cercando di restituirne la verità, la passione, le storie, le psicologie, le atmosfere e i colori. dettagli
Francesco Vezzoli
27/04/2023 - 24/09/2023
In Prima Persona Plurale
In Prima Persona Plurale è concepita come un set cinematografico nel quale le opere agiscono come personaggi in grado di attivare storie diverse all’interno dello stesso scenario. Uno spazio composto da un insieme complesso di elementi – opere d’arte, musica, artefatti, maschere, superfici riflettenti, performer – che trasportano il visitatore in una dimensione alternativa attraverso l’associazione di queste varie entità. La mostra è pensata come un’esperienza sinestetica e disorientante, nella quale i confini e le definizioni dell’umano, del non-umano e del post-umano sono destabilizzati: uno spazio in cui le nozioni della realtà e della finzione sono solleticate, ribaltate e distorte. dettagli
17/03/2023 - 27/08/2023
JOCHEN KLEIN After The Light
La mostra presenta i primi lavori su tela dell’artista insieme a disegni, acquerelli e alcuni esperimenti scultorei. Un libro di collage di abiti maschili del 1992 mostra la continua fascinazione di Klein per i segni che, alla fine del secolo scorso, si celano sotto la definizione dello stile, il desiderio e la mascolinità, elementi che emergono anche nelle sue ultime opere in cui unisce collage e pittura. La mostra comprende riproduzioni di documenti che testimoniano il lavoro collaborativo di Klein e Thomas Eggerer, una lettera di Julie Ault dedicata a Klein, un dipinto di paesaggio di Ull Hohn e contributi di Thomas Eggerer, Wolfgang Tillmans e Amelie von Wulffen, selezionati dagli stessi artisti tra le opere realizzate nel periodo in cui hanno conosciuto Klein. dettagli
17/03/2023 - 27/08/2023
PAULINE OLIVEROS Beethoven Was a Lesbian
Pauline Oliveros (1932 – 2016) è stata una compositrice, performer, autrice ed educatrice tra le prime ad adottare un approccio alla musica sperimentale e multidisciplinare rivolto a includere i suoni sia interiori che ambientali che ci accompagnano ogni giorno. Integrando nella sua ricerca il corpo e le sue estensioni tecnologiche in continua evoluzione, ha cercato di trasformare e sovvertirne le funzioni quotidiane attraverso l’ascolto e il suono. Oliveros credeva infatti nei poteri trasformativi e curativi dell’ascolto, solitario o in gruppo, e ha sviluppato un approccio collaborativo, organico e non gerarchico alla performance in cui pubblico, interprete e autore si sovrappongono, spesso in un contesto di libera improvvisazione. dettagli
Pauline Oliveros
17/03/2023 - 27/08/2023
STUDIO TEMP Tempus Fugit
Tempus Fugit è la mostra ideata da Studio Temp per la sezione IN-DESIGN che unisce riflessioni sul ritmo lavorativo, sulla cultura urbana e riferimenti visivi della provincia italiana. Studio Temp è uno studio di design grafico fondato da Guido Daminelli, Marco Fasolini e Fausto Giliberti nel 2007 a Bergamo. Si occupa di vari aspetti del design grafico: identità visiva, type-design, design editoriale, art direction e web design. dettagli
Studio Temp
06/04/2023 - 15/07/2023
Casa Balla.
La straordinaria casa futurista, un anonimo appartamento a Roma trasformato in un vero laboratorio nel quale Giacomo Balla visse e lavorò da giugno 1929 sino alla morte. In trent’anni Giacomo Balla (1871-1958) trasformò l’intera abitazione di famiglia in una vera e propria opera d’arte, un universo pieno di luce, colore, forme e movimento che riflette le idee espresse nel manifesto sulla Ricostruzione futurista dell’universo firmato da Giacomo Balla e Fortunato Depero nel 1915. E ancora abiti da lui disegnati e di tanti altri oggetti che, insieme, hanno creato un unico e caleidoscopico progetto totale. dettagli
MIC
05/04/2023 - 23/07/2023
Ipotesi Metaverso
Altalene immersive, filosofia digitale zen, tecnonatura, visori di realtà virtuale, intelligenza artificiale, sculture blockchain, poesia e suoni generativi: dal 5 aprile al 23 luglio 2023, l’ottocentesco Palazzo Cipolla di Roma, in Via del Corso, si trasforma in Ipotesi Metaverso, immersione nella mente dei creatori di mondi dal Barocco e, ad oggi, una tra le prime mostre internazionali a porsi domande e ipotesi sul concetto tecnologico/esistenziale di Metaverso.
La mostra è frutto dell’intuizione e della visione del Prof. Avv. Emmanuele F. M. Emanuele, Presidente della Fondazione Terzo Pilastro – Internazionale, che l’ha fortemente voluta, intercettando le tendenze più all’avanguardia dell’arte contemporanea internazionale. dettagli
18/11/2022 - 04/06/2023
Visual Diary Mostra di Liana Miuccio
Un percorso visivo, in forma di diario, costruito attraverso le foto e il video di Liana Miuccio in dialogo con la parola scritta di Jhumpa Lahiri. Un nuovo interscambio linguistico e visivo, tra fotografia, video e scrittura Attraverso la mostra Visual Diary Liana Miuccio continua la sua esplorazione sull'identità, la memoria e le migrazioni legando le sue fotografie e video ad alcuni testi della scrittrice Premio Pulitzer Jhumpa Lahiri. Lo sguardo di Liana Miuccio, in dialogo con la parola scritta di Jhumpa Lahiri, ricerca l’identità e il senso del luogo dove si vive la propria quotidianità, rappresentando così i segni e i gesti del contemporaneo. In questo modo, la Miuccio crea appunto un Visual Diary (Diario Visivo), realizzando un allestimento intimo nello spazio espositivo della Galleria d'Arte Moderna di Roma Capitale che include le sue fotografie, un suo film, libri e altri oggetti. Così la mostra si trasforma in un invito al visitatore a partecipare a un'esperienza collettiva che celebra quella quotidianità che unisce i popoli. dettagli
29/10/2022 - 04/06/2023
Pasolini Pittore
A cento anni della nascita di Pier Paolo Pasolini (1922-2022) una grande mostra mette a fuoco le capacità pittoriche di Pasolini contestualizzandole nell’ambito della storia dell’arte del Novecento. Pasolini Pittore è un progetto espositivo esclusivo completamente inedito nel suo genere, ideato per i cento anni dalla nascita di Pier Paolo Pasolini (1922-2022), che intende riportare l’attenzione su un aspetto artistico rilevante, spesso trascurato dalla critica, nel contesto creativo complessivo dello scrittore e regista, a oltre quaranta anni dall’ultima pubblicazione completa su Pasolini pittore, del 1978. Duecento opere circa, provenienti per la maggior parte dal Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux di Firenze, depositario della più importante raccolta di opere dello scrittore e regista, partendo dagli inizi pittorici di Pasolini che vanno di pari passo con le prime prove poetiche in friulano. dettagli
26/06/2021 - 02/07/2023
Sten Lex. Rinascita - Intervento artistico site specific
Continua ad essere esposto, sulle pareti del chiostro-giardino, l'intervento in stencil poster site specific dall'emozionante titolo "Rinascita", appositamente realizzato per la Galleria in collaborazione con Wunderkammern Gallery. Rinascita, rinnovamento e rigenerazione sono solo alcuni dei temi ideali percorsi da Sten Lex, pionieri dello stencil poster, che li ha resi tra i muralisti italiani più celebri a livello internazionale. Il duo Sten Lex, che giocano sull'ambiguità dell'irriconoscibilità, é formato da un'artista romano e da una tarantina, classe ’79-’80. I loro nomi compaiono per la prima volta sui muri romani nel 2001 con forti richiami al cinema, all’arte sacra e alla cultura pop, prima separatamente, realizzando ritratti di personaggi dei b-movies italiani e telefilm americani anni ’70 come Hitchcock, Orson Welles e Bergman. A partire dal 2005, le loro strade e i loro nomi si uniscono, sprigionando il doppio dell’energia e della creatività nelle loro opere. Passando dai volti iconici di francobolli e banconote ai disegni e poster su carta velina, arrivano alla creazione di quella che definiscono Hole School, introducendo la mezzatinta nello stencil, figure optical composte da pixel o linee. dettagli
08/02/2021 - 24/09/2023
L'eredità di Cesare e la conquista del tempo
I Fasti Capitolini, straordinari calendari incisi nel marmo, narrano la storia di Roma dalle sue origini agli albori dell’età imperiale grazie alla multimedialità. Un progetto espositivo multimediale che racconta in maniera evocativa e coinvolgente le vicende e i protagonisti della storia di Roma antica attraverso i Fasti Capitolini. Questi straordinari calendari incisi nel marmo, dalla metà del ’500, sono esposti su disegno di Michelangelo Buonarroti sulla parete di fondo della sala della Lupa, un tempo sala dei Fasti antichi, nell’appartamento dei Conservatori, parte del complesso dei Musei Capitolini. Tra le righe scolpite nel marmo è narrata la storia di Roma che tutti studiano sui libri scolastici e, spesso, al visitatore frettoloso sfugge la menzione di personaggi universalmente noti, Romolo, Tarquinio il Superbo, Giulio Cesare, Augusto, al pari di famose battaglie e importanti conquiste. Attraverso il videomapping, la grafica e un commento sonoro, l’esposizione multimediale offre al pubblico gli strumenti per rintracciare sulla parete elementi che, seppure presenti all’interno del proprio bagaglio conoscitivo sulla storia di Roma, non ci si aspetta di ritrovare in quella sede e in quelle forme. dettagli
Arte Contemporanea
Museo Hendrik Christian Andersen
27/05/2023 - 20/09/2023
Reperti - Chiara Valentini
Chiara ValentiniPalazzo Della Civiltà Italiana
12/05/2023 - 01/10/2023
Arnaldo Pomodoro. Il Grande Teatro delle Civiltà
Villa Torlonia - Casino dei Principi
05/04/2023 - 02/07/2023
Primarosa Cesarini Sforza. La materia e il perimetro
18/03/2023 - 15/10/2023
INFINITY. Michelangelo Pistoletto. L’arte contemporanea senza limiti.
Michealngelo PistolettoMausoleo di Cecilia Metella e Castrum Caetani
21/12/2022 - 31/12/2023
Cecilia Metella e il Castrum Caetani tra narrazione e paesaggio: apre un percorso multimediale tra III e IV miglio dell’Appia Antica
MIAC – Museo Italiano dell’Audiovisivo e del Cinema
Mostra permanente
Cinecittà si Mostra compie 10 anni e riapre al pubblico
Parco di Veio - Santuario Etrusco dell'Apollo
Mostra permanente
Arte sui cammini, l’arte contemporanea sulla Francigena