Agorà – Scienza e matematica dal Mediterraneo antic
Villa dei Quintili - Antiquarium dal 14/05/2025 al 11/01/2026
La mostra ripercorre alcune pagine della storia della scienza in un viaggio ideale attraverso Grecia, Libia, Egitto, Turchia, Italia, sfiorando porti e città del Mediterraneo, vera e propria culla del pensiero occidentale e della nostra cultura scientifica. Ogni tappa mostra una piccola o grande conquista del pensiero umano, o una brillante soluzione, concepita da qualche illustre pensatore del passato per rispondere a un problema di ordine pratico del tempo. Attraverso postazioni interattive si sperimentano teorie e principi di matematica, studi di astronomia, teoremi di geometria, invenzioni di ingegneria civile e bellica, e si incontrano alcune delle più importanti figure che hanno scritto la storia della scienza e della filosofia occidentale. La prima area della mostra è dedicata ad ‘Archimede: il genio della Magna Grecia’, uno dei più importanti matematici dell’antichità, entrato nel nostro immaginario come l’esempio dello scienziato-inventore per eccellenza. Si prosegue poi nella seconda area, ‘Il Mediterraneo oltre Archimede’, con postazioni interattive legate alle scoperte di altri personaggi straordinari come Pitagora, Euclide, Platone, Aristotele, Eratostene, Apollonio di Perga, Erone e lpazia. dettagli
Documentaria
21/05/2025 - 21/07/2025
Agricolture e Architetture Coloniali
Agricolture e architetture coloniali, il nuovo capitolo del progetto dedicato al riallestimento e alla ricondivisione delle collezioni dell’ex Museo Coloniale di Roma, entrate a far parte del MUCIV nel 2017 e in corso di ri-catalogazione. In questo secondo capitolo, che segue quello inaugurato nel 2023, l’attenzione è posta sulla relazione fra agricolture e architetture coloniali analizzando – attraverso documenti, fotografie e opere d’arte dell’epoca – aspetti come lo sfruttamento economico delle risorse ambientali, geologiche, umane o il rapporto fra arte e propaganda nella storia del colonialismo italiano in Eritrea, Somalia, Libia ed Etiopia. Emblematica, in questo secondo capitolo, è la selezione della documentazione fotografica di alcune delle principali esposizioni coloniali avvenute sul territorio italiano, a partire dall’Esposizione Internazionale di Marina e Igiene marinara del 1914 a Genova fino alla Prima Mostra Triennale delle Terre Italiane d’Oltremare del 1940 a Napoli, passando per Roma, Milano e Bari. Contribuiscono a condividere la ricerca in corso anche i fondi documentali dell’ex IsIAO (Istituto italiano per l’Africa e l’Oriente), che integrano l’allestimento grazie alla collaborazione con la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma. Completano il percorso apparati di approfondimento, che permettono di contestualizzare i materiali selezionati nel quadro più generale delle politiche e delle economie coloniali, e un programma di visite guidate, attività didattiche e eventi pubblici che proporrà ulteriori momenti di confronto. dettagli
08/05/2025 - 29/06/2025
Il Principe e L’islam. Leone Caetani e L’accademia dei Lincei
La sua figura di uomo e di studioso è al centro di questa mostra, allestita in occasione del centenario della Fondazione Leone Caetani. Erede di una delle più importanti famiglie della nobiltà romana sin dal medioevo, cresciuto in un ambiente colto e internazionale, Caetani fu uno studioso di straordinario rilievo. Fu il primo in Europa ad analizzare le origini della storia islamica esclusivamente attraverso le fonti arabo-islamiche, interpretate con rigore critico e metodo scientifico che ne fecero un giovane ma stimatissimo Socio della Reale Accademia dei Lincei, sebbene lui non fosse direttamente legato ad alcuna istituzione accademica. Proprio in virtù del suo approccio scientifico rigoroso, si oppose fermamente all’impresa coloniale italiana in Libia sottolineando le illusioni della propaganda governativa e la mancanza di conoscenza che la guidava. Ciò gli costò il seggio da deputato e diversi tentativi di infangare la sua immagine sia come patriota sia come studioso cosicché, già trentaseienne, per riscattare il proprio onore scelse di partire volontario allo scoppio della Prima guerra mondiale. dettagli
02/05/2025 - 19/10/2025
Immaginare Roma - Le prospettive impossibili di Francesco Corni
Un racconto per immagini della Roma Antica che attraversa i monumenti più significativi della città in un gioco tridimensionale che unisce il passato al presente. Le tavole di Francesco Corni sono capaci di trasmettere la profondità del tempo e hanno una forte connotazione divulgativa. La mostra, la prima realizzata a Roma di Francesco Corni, costituisce un viaggio nei luoghi e nel tempo in cui si uniscono maestria e competenza scientifica. Le tavole, molte delle quali inedite, restituiscono, nel primo ambiente, il senso di una passeggiata nella città antica dal Campidoglio al Foro Boario, mentre nella seconda aula, l'allestimento è legato a temi come l'acqua, le terme, i giochi, i grandi cantieri e i metodi di costruzione in epoca romana e infine una sezione è dedicata alla Basilica Vaticana e alla sua evoluzione nel tempo. . dettagli
Francesco Corni
26/11/2024 - 31/08/2025
Tiziano, Lotto, Crivelli e Guercino. Capolavori della Pinacoteca di Ancona
Sei prestigiose tele – delle quali 5 pale d’altare di grandi dimensioni e una piccola ma lussuosa tempera su tavola – sono protagoniste di un percorso espositivo che racconta l’importanza della collezione della Pinacoteca Podesti e, in filigrana, la ricchezza della città dorica committente dei maggiori artisti italiani fra Cinquecento e Seicento.
Si possono quindi ammirare la Circoncisione dalla chiesa di San Francesco ad Alto, opera di Olivuccio Ciccarello, interprete principale del rinnovamento della pittura anconetana che fiorì fra Trecento e Quattrocento; la preziosa Madonna con Bambino di Carlo Crivelli, icona della collezione dorica e somma realizzazione del pittore veneto che visse e operò nelle Marche; la Pala dell’Alabarda di Lorenzo Lotto, per la chiesa di Sant’Agostino, in cui si esplicita l’emozionante talento del pittore veneziano, esule a più riprese nella regione. Ancora di Tiziano è esposta la monumentale Crocifissione realizzata per la chiesa di San Domenico in cui l’artista esplora la tragedia e la sofferenza umana. Chiude la rassegna l’imponente Immacolata di Guercino, in cui la delicata figura della Vergine si staglia su un paesaggio marino il cui modello potrebbe essere la baia di Ancona. dettagli
Mostra permanente
Sotto il cedro del Libano. Grazia Deledda a Roma
La mostra intende celebrare in particolare il periodo romano di Grazia Deledda. La scrittrice, si trasferisce a Roma nel 1900 e proprio nella capitale si svolge la grande stagione letteraria: da Elias Portolu del 1903 a Canne al vento del 1913 e La madre del 1920, dalle novelle al teatro. Frequenta così il mondo culturale romano di primo Novecento: Angelo De Gubernatis, Giovanni Cena e l’ambiente della rivista «Nuova Antologia», dove escono a puntate molti dei suoi romanzi, gli artisti esordienti. Stringe rapporti con Sibilla Aleramo, Marino Moretti, Federigo Tozzi. La stessa Roma, i luoghi a lei più cari, trapelano tra le pagine come nelle novelle La Roma nostra e Viali di Roma. Inoltre nella capitale muore ottanta anni fa.
Quale massimo riconoscimento del suo percorso letterario, l’Accademia svedese le assegna il premio Nobel per la Letteratura dell’anno 1926 «per la sua potenza di scrittrice, sostenuta da un alto ideale, che ritrae in forme plastiche la vita quale è nella sua appartata isola natale, e che con profondità e con calore tratta problemi di generale interesse umano». dettagli
Biblioteca Nazionale Centrale
Mostra permanente
Spazi 900
Tra i due fulcri principali del museo, il primo dedicato a Elsa Morante, il secondo a Pier Paolo Pasolini, si snoda nelle due Gallerie degli scrittori un percorso nella letteratura del Novecento attraverso poeti e scrittori che hanno profondamente segnato con la loro scrittura il secolo e che trovano nelle collezioni della Biblioteca una ricca testimonianza di opere e documenti autografi. La prima Galleria, dedicata alla prima metà del Novecento, si apre con Deledda e prosegue con d’Annunzio, Pirandello, Svevo, i futuristi, Onofri e de Pisis, Ungaretti, Sbarbaro, Montale, Quasimodo, infine Saba con una sala a lui dedicata. Vuole essere un omaggio ai Premi Nobel della nostra letteratura. La seconda Galleria, dedicata alla seconda metà del secolo, si apre con la Sala Levi e prosegue con scrittori e poeti amici di Pasolini: Moravia e Ginzburg, dell’Arco, Bertolucci, Caproni e Penna. Il nome di Pasolini torna anche nel percorso successivo dove si incontrano Vigolo, i Novissimi, Fortini, Giudici e Zanzotto, Calvino, Cerami, Rosselli e Bellezza, in direzione del nuovo secolo, oltre a due focus su Storie di un viaggiatore: Stanislao Nievo e su Scrittori, artisti, editori: il ’900 composto a mano. Concludono il museo due sezioni dedicate rispettivamente a Mirella Bentivoglio e Beppe Salvia. dettagli
Mostra permanente
Vite IMI - Percorsi Dal Fronte di Guerra ai Lager Tedeschi - Mostra Permanente
La vicenda dei 650mila IMI-Internati Militari Italiani, dopo un lungo e oscuro periodo di silenzio, quanto mai controverso e difficile per Italia e Germania, è stata oggetto di interesse nel 2008 da parte dei governi dei due Paesi, che nominarono una specifica Commissione di storici con lo scopo di “occuparsi del passato di guerra italo-tedesco e in particolare del destino degli internati militari italiani deportati in Germania”. Nel Rapporto conclusivo della Commissione, pubblicato nel 2012, si sottolineava, tra l’altro, la necessità di istituire a Berlino e a Roma un Luogo della Memoria per gli IMI e promuovere uno stretto gemellaggio fra i due centri. dettagli
Archeologia
Scavi di Ostia Antica - Museo Ostiense
Mostra permanente -
Gli scavi
Parco Archeologico di Ostia Antica Ostia Antica Racconta
Museo e Villa Romana dell'Auditorium
Mostra permanente -
Museo Aristaios - Collezione sinopoli - Mostra Permanente
Museo ed Area Archeologica delle Navi Romane
Mostra permanente -
Percorsi Museologici
Museo Delle Navi Romane di Nemi
Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico "Luigi Pigorini"
Mostra permanente -
Animali, Vegetali, Rocce e Minerali: le Collezioni Ispra
Museo Nazionale Preistorico ed Etnografico "Luigi Pigorini"
Mostra permanente -
Preistoria - Le origini e la storia delle collezioni