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Lente Paesaggi Cosmici - LeoNilde Carabba e Celo1
Sinopia dal 26/05/2023 al 15/09/2023
Secondo appuntamento dedicato al dialogo fra natura, arte e design per capire come il concetto del “profondo” può entrare nel nostro quotidiano, migliorandolo. Dopo la prima esposizione collettiva Paesaggi domestici, che nel 2021 ha inaugurato il ciclo di mostre Lentē sul tema dell’interazione fra natura, interior design e arte, per l’edizione del 2023 è la volta di Lentē, paesaggi cosmici, a Roma dal 26 maggio al 13 luglio alla Galleria Sinopia con l'esposizone delle opere di LeoNilde Carabba e Celo1. 14 sono le opere in esposizione che indagano il paesaggio cosmico inteso come orizzonte di riflessione personale, a partire dalla natura mutevole dell’oggetto sottoposto a condizioni di luce di volta in volta differenti. dettagli
Sinopia
LeoNilde Carabba
Celo1
Gallerie private d'arte contemporanea
22/09/2023 - 11/11/2023
Sabine Moritz - August
Gagosian is pleased to announce August, an exhibition of new large-scale paintings and works on paper by Sabine Moritz at the gallery in Rome. This is the artist’s first exhibition with Gagosian and her first in Italy. Moritz’s body of paintings, drawings, and prints represents a succession of suspended moments, juxtaposing interpretations of the artist’s immediate surroundings and the natural world with, in her previous work, deconstructed documentary images, and, in more recent paintings, a narrative approach enhanced by the paintings’ broad horizontal format.
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21/09/2023 - 31/10/2023
Matvey Levenstein
Matvey Levenstein left his native Moscow as a teenager, and with his family stayed a period in Rome and Vienna before emigrating to the USA, graduating as a painter from the Yale School of Art in the 1980s.
Levenstein’s subject matter – serene meditations on landscapes and interiors in and around his home on the eastern tip of Long Island - places his work in the lineage of artist contemplatives from Friederich and Ingres, to Degas and Morandi. Working with a controlled palette on toned backgrounds, Levenstein builds his images layer by layer creating an atmosphere of time suspended.
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14/09/2023 - 12/10/2023
Arianna Marcolin - STANZA IPERBARICA
L’esposizione ha l’ambizione di svelare le contraddizioni messe in scena nei quadri della giovane artista per mezzo di una sapiente scelta poetica ad opera del critico e sagista letterario Andrea Malagamba. Questo dialogo tra pittura e poesia nasce da un dialogo tra Marcolin e Malagamba ed è volto a cercare un equilibrio, nel quale le due discipline non hanno un rapporto gregario l’una rispetto all’altra, bensì un disvelamento reciproco attorno a delle opposizioni ripetute: pensiero/materia, luce/buio, dentro/fuori, silenzio/voce, presenza/assenza.
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10/09/2023 - 10/10/2023
Fantasmagorie
Andrea Festa Fine Art è lieta di presentare Fantasmagorie, Artsy show a cura di Benedetta Monti che illustra la ricerca visiva di Lorenzo Fasi, Agnese Guido, Bogdan Koshevoy, Hyewon Mia Lee, Salvatore Pione, Chiara Ressetta. Dal 10 Settembre al 10 Ottobre 2023.Perché una figura appaia bisogna che un corpo scompaia: la figurabilità non è altro che il racconto di una separazione. È per questo che la questione della rappresentazione è così connessa al lutto e a sua volta il lutto ci rimanda sempre all’enigma della rappresentazione.
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06/06/2023 - 23/09/2023
Sergio Lombardo - Extra Humans
Fanno parte di questa mostra una serie di 24 Unpredictable Faces già pubblicate sulla Rivista di Psicologia dell'Arte (2022) e una serie inedita di 15 Extra-Humans. Ambedue le serie sono state generate con l'algoritmo V-RAN (1993) e successive modifiche. In particolare sono stati modulati i seguenti parametri. Nelle 24 Unpredictable Faces l'algoritmo V-RAN è stato applicato sui prototipi P6, con 41 vertici (13 di 4°, 2 di 6° e 26 di 2°) e P7 con 47 vertici (13 di 4° e 34 di 2°) con un raggio di attrazione dei punti random di r<15 ed r<20.
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24/10/2022 - 14/10/2023
Namibia
La mostra presenta oltre 80 opere di 33 artisti contemporanei che vivono e lavorano in Namibia, delineando una scena artistica fertile e creativa, espressione di una nazione nascente, profondamente segnata dall’indipendenza raggiunta solo nel 1990. Il sottotitolo della mostra, Arte di una giovane generazione, non fa riferimento esclusivamente ad un gruppo di giovani artisti – nati poco prima dell’indipendenza che condividono una affiliazione storica, sociale e politica – ma comprende anche artisti attivi già prima del 1990, che hanno vissuto sotto l'occupazione sudafricana e l’apartheid e che ora sono liberi di esplorare i profondi cambiamenti in atto grazie alla ricerca di nuove tematiche e modalità espressive. La nuova generazione riunisce quindi tutti gli artisti contemporanei, giovani e meno giovani, che assieme contribuiscono ad instaurare un nuovo status quo, ricorrendo alle tematiche dell’identità culturale e personale, ma anche della coscienza sociale.
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Galleria Eugenia Delfini20/09/2023 - 06/12/2023
E se l’orizzonte non fosse il confine - Nicolò Degiorgis
La mostra "E se l’orizzonte non fosse il confine?" è un tentativo di offrire una riflessione artistica sul tema della migrazione e presenta una serie di lavori a lungo termine che Degiorgis ha sviluppato negli ultimi anni sulle identità deterritorializzate, i corpi in transizione e le soggettività che fuggono, transitano e si ibridano sui confini.
In mostra, una serie di lavori fotografici sollevano riflessioni sulla crisi migratoria in Europa e sulle difficoltà dell’Unione Europea nel predisporre politiche comunitarie. Degiorgis affronta l’idea dell’altro, del diverso e dello straniero focalizzandosi sui temi come il senso di appartenenza, il concetto di confine e di distanza. Per fare questo l’artista si muove tra archiviazione, documentazione fotografica e progetti editoriali e utilizza processi che mettono in discussione l’utilizzo delle immagini all’interno dei canali mediatici.
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Nicolò Degiorgis
Ultrablu16/09/2023 - 17/10/2023
Crudo alla Romana -Eddie Cortesi
Una straordinaria esposizione di fotografia delle borgate di Roma vi attende, immergendovi nell'autenticità della città eterna attraverso gli occhi di Eddie Cortesi. In occasione dell'apertura, ci sarà anche il CRUDO preparato da La Tenuta e il dj set di KIMO. Un'esperienza multisensoriale che unisce l'arte visiva, musicale e culinaria!
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Richard Saltoun12/09/2023 - 28/10/2023
Giulia Napoleone
Richard Saltoun Gallery is delighted to present the first exhibition in Rome dedicated to the italian artist Giulia Napoleone (b. 1936) after the major retrospective Giulia Napoleone. Realtà in equilibrio that took place in 2018 at Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea (GNAM).
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Galleria Vittoria09/09/2023 - 30/09/2023
Universo Ufagrà di Antonio Fiore
La cosmopittura del pittore segnino viene in tale occasione ridefinita come un preciso linguaggio evolutivo di un'idea che esplora spazi siderei non conosciuti, dove l'artista immagina colori e forme fiammeggianti che fluttuano magmaticamente nel vuoto. Realizzate dal 2020 al 2023, in mostra le opere dai colori accesi e con forme geometriche dinamiche, due elementi ricorrenti che hanno permesso ad Antonio Fiore di creare un suo alfabeto, evocativo e d’impatto, dando vita ad un linguaggio iconico, mutato nel tempo, che lo ha aiutato ad esprimere la propria visione dello spazio e conferendo all’arte di Fiore uno stile sempre più riconoscibile, caratterizzandolo e rendendolo unico nel suo genere.
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Andrea Festa Fine Artdal 13/07/2023
And the night flowers open
And the night flowers open porta in esposizione artisti la cui ricerca si rivela affine a un tema chiave per la comprensione della storia dell’arte e che ha provocato una svolta nella lettura dell’ambiente naturale. Con le parole di Rilke in Paesaggio, “si cominciò infatti a capire la natura quando non la si capì più”. Dalla semplice descrizione della natura l’arte è scivolata nella complessità del paesaggio: naturale, curato, selvaggio, urbano, industriale, metropolitano, mentale, artificiale. E il tramonto di Olafur Eliasson dentro gli spazi della Tate Modern, nel 2023, quanto Rhine II di Andreas Gursky, dove l’ambiente è soffocato dall’intervento dell’uomo, sono interventi artistici che dimostrano che ancora la contemporaneità rimane influenzata dalla presenza, e assenza, del paesaggio.
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