|
MAPPA TOPOGRAFICA
PIANTA MUSEO BIGLIETTI VISITE STAMPA |
L'edificio fu iniziato da Cesare e terminato da Augusto nel 17 a.C.
Proprio in quell’anno il complesso venne utilizzato per i giochi secolari.
La dedica a Marcello, figlio di Ottavia e nipote di Augusto, ci fu solo nel 13 a.C..
Nell’area sono ancora visibili i resti del tempio di Apollo Sosiano e di Bellona.
Il Teatro subì, negli anni, numerosi interventi di restauro, i più importanti dei quali avvennero sotto Vespasiano e Alessandro Severo.
Nella Roma cristiana gli spettacoli teatrali vennero soppressi e così il teatro cadde in abbandono.
Cambiò quindi lentamente destinazione d’uso: dapprima fu trasformato in magazzino per materiali edili, poi in fortezza.
Il Teatro aveva una circonferenza di 130 metri e un’ altezza di 32 metri e 60.
La cavea di forma semicircolare si componeva di muri semianulari e radiali in blocchi di tufo, in opera reticolata e in laterizio.
Su di essi poggiavano le gradinate in marmo che potevano ospitare fino a 15.000 spettatori.
La facciata esterna era in travertino a triplice ordine. Presenti, nella zona inferiore, elementi dorici e ionici; al superiore, invece, erano ben visibili pareti con paraste corinzie.
Trentasei vasi in bronzo avevano la funzione di migliorare l’acustica.
La scena era poco profonda, rettilinea e decorata da statue e colonne in marmo bianco e colorato.
Il teatro è oggi ancora parzialmente conservato, dopo i restauri che hanno interessato soprattutto le arcate interne.
|
INGRESSO
|
TRASPORTI Bus
|
|
|
|
|
|
|
Info VISITE GUIDATE
|
Info ATTIVITÀ DIDATTICHE Non si offrono attività didattiche |
|
|
|
|
La prenotazione va effettuata con un anticipo minimo di due settimane |
|