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Palazzo Montecitorio ospita oggi la Camera dei Deputati della Repubblica Italiana.
Il palazzo sorge su un’area rialzata formatasi in epoca medievale, quando la zona era usata come discarica di materiali.
Più tardi, divenuta proprietà della famiglia Colonna, fu trasformata in orti e giardini, finchè nel 1650 i Ludovisi ne entrarono in possesso e ordinarono al Bernini la costruzione di un palazzo.
Per mancanza di finanziamenti, il progetto fu sospeso e riprese solo trent’anni dopo per ordine di papa Innocenzo XII, che fece del palazzo la sede della Curia Pontificia.
Con l’unificazione d’Italia l’edificio passò nelle mani dello Stato italiano e nel 1919 l’architetto Ernesto Basile fu incaricato del suo ampliamento e della sua ristrutturazione per ospitarvi la Camera dei Deputati.
Fu in questa occasione che eglì realizzò il Transatlantico, l’imponente aula ad emiciclo in cui si riunisce ancora oggi il parlamento.
L’ambiente è conservato tuttora in perfetto stato, con gli arredi e gli elementi decorativi dell’epoca: attorno all’intero perimetro corrono imponenti arcate e un velario in vetro e ferro filtra la luce che illumina la sala; un fregio pittorico, opera di Aristide Sartorio illustra la storia del popolo e della civiltà italiani.
Al secondo piano, lungo il percorso della visita al palazzo, si incontrano le principali sale di rappresentanza: gli uffici del Presidente della Camera, dei componenti l’Ufficio di Presidenza e del Segretario generale. Di particolare interesse sono il Corridoio dei Busti, lungo il quale si possono ammirare i busti marmorei e bronzei di illustri deputati da Cavour e Garibaldi, noto per i preziosi arazzi, la Sala Gialla e la Sala Verde.
L’edificio, in perfetto stile barocco, si inserisce in totale armonia con il territorio su cui sorge.
La facciata del Bernini è leggermente curva e segue la linea ondulata della collina; è scolpita alla base con foglie e rametti, quasi a suscitare l’idea che essi escano dal sottosuolo e che il palazzo sia stato ricavato dalla roccia viva.
Una vela con un’orologio e tre campane sormonta i tre portoni che danno accesso al palazzo.
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INGRESSO ![]()
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TRASPORTI ![]()
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Info VISITE GUIDATE ![]()
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Info ATTIVITÀ DIDATTICHE
![]() ![]() Le classi possono richiedere e prenotare una visita guidata. Per saperne di più vai sul sito: |
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![]() Aperto al pubblico la prima Domenica del mese dalle 10 alle 18. Gratuito. |
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