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Il Museo sorge in una zona periferica della città e ci fa scoprire il filo storico che lega il suburbio al centro dell'Urbe. Il museo si sviluppa a partire dal 1997 a seguito dello studio condotto dal CeSTer (Centro interdipartimentale per lo Studio delle trasformazioni del Territorio) dell’Università di Roma Tor Vergata, riguardante il nuovo Piano Regolatore generale di Roma attraverso la Realizzazione della "Carta per la qualità urbana" che censisce i resti romani e medievali dell'intera città. Lo studio intendeva evidenziare come i reperti archeologici e i monumenti potessero svolgere un ruolo nell'attribuzione di significato in un luogo dove negli anni si è sviluppata la città contemporanea.
Il Museo conserva tutti i reperti rinvenuti negli scavi condotti nel suburbio di Roma e li rende fruibili attraverso un percorso tematico che racconta da una parte, la morte e le sepolture, e dall'altra le attività nella vita domestica. Il Museo Di Archeologia Per Roma è il primo museo archeologico concepito come museo didattico ed organizza laboratori sia per adulti che per bambini.